La Contessa Natka Menichelli, sposata in Russia al Conte De Rancy, che è responsabile del suicidio di un guardiacaccia con cui aveva avuto una relazione, si trasferisce a Parigi, dove sviluppa una tubercolosi letale. Fortunatamente, l'amore dell'ambasciatore Giorgio De Ferlita la salvarà. Con l'attuale occhio, il soggetto tratto da Giovanni Verga può far sorridere, ma ciò sarebbe un inutile snobismo, poiché la bellezza di Pina Menichelli risulta ancora sorprendentemente moderna.